Presentate, presso la sala conferenze della Sede Nazionale ANCI di Roma, le iniziative primaverili organizzate dai Borghi più belli d’Italia in collaborazione con alcuni partner. Hanno preso parte alla conferenza alcuni sindaci e i referenti delle Associazioni organizzatrici con la presenza dell’Ambasciatore dei Borghi più belli d’Italia, Osvaldo Bevilacqua.
Il nostro Paese è costellato di borghi meravigliosi, ognuno con la sua storia, la sua cultura e il suo fascino. In primavera i Borghi più belli d’Italia si vestono di colori e profumi: vicoli, piazzette e giardini si riempiono di fiori e le campagne e le colline circostanti si dipingono dei colori caratteristici di questa fantastica stagione, creando immagini di una bellezza e di un fascino senza eguali. Numerose sono
le iniziative messe in campo per questa stagione, alcune delle quali si protrarranno anche in estate e fino all’autunno, grazie ad alcune importanti partnership. Fra tour in moto, festival “fioriti” ed enogastronomici, tante saranno le occasioni per immergersi nella magica atmosfera dei Borghi più belli d’Italia.
A Castiglione del Lago prenderà vita dal 25 aprile la Festa del Tulipano dei Borghi più belli d’Italia. Il Sindaco di Castiglione del Lago, Matteo Burico, e il Presidente dell’Associazione “Eventi Castiglione del Lago”, Marco Cecchetti, hanno presentato “La Festa del Tulipano dei Borghi più belli d’Italia”, arrivata quest’anno alla 54^ edizione, che si svolgerà dal 25 aprile al 1° maggio a Castiglione del Lago (PG). Anche per il 2024 è stata rinnovata la partnership con “I Borghi più belli d’Italia”, dopo la più che positiva esperienza del 2023. Quest’anno l’evento sarà dedicato ai Borghi più belli d’Italia sull’acqua: la sfida sarà quella di rappresentare sui carri allegorici realtà simili a quella castiglionese, per tradizione e caratteristiche geografiche. E non è un caso che il tema prescelto sia quello dell’acqua: dal Trasimeno al Lago d’Orta, dal Garda al bacino vulcanico di Nemi nei Castelli Romani, il passo sarà brevissimo, senza mancare di aprire una finestra anche sull’Umbria stessa, dedicando la scena a Bevagna con il suo Mercato delle Gaite e soprattutto il fiume Clitunno, corso d’acqua che l’attraversa per poi confluire dopo una piccola ma deliziosa cascata nel Teverone.
Quattro i carri allegorici che porteranno alla ribalta nazionale l’evento di Castiglione del Lago, con le tre parate del 25, 28 e 30 aprile (quest’ultima in notturna). Lo staff e i volontari dell’Associazione promotrice sono alle prese con l’ultimazione dei carri allegorici che ancora una volta celebreranno la primavera, portando la cittadina che domina il Trasimeno alla ribalta nazionale e non solo.
Borghi in Moto. Un trofeo turistico da vivere “in libertà” è la proposta presentata da Sandra Conti, Presidente di Wonder Italy, un’idea nata in Umbria – ‘Cuore verde d’Italia’. Il progetto nacque a seguito della voglia di ripartenza dopo la pandemia e dalla passione che accomuna i mototuristi, che si riassume in poche parole: viaggiare per conoscere nuovi luoghi, per scoprire le bellezze della nostra terra. La prima edizione del Trofeo Borghi in Moto è stata organizzata nel 2021 e da subito si è rivelata un successo, con i partecipanti che da ogni parte del nostro Paese partivano in moto per visitare i Borghi più Belli d’Italia, per raccontarli, documentarli e farli conoscere a tutti gli appassionati di mototurismo. Dal 2023 il Trofeo è diventato a carattere Internazionale, con l’inserimento di alcune tappe nei borghi della Federazione Internazionale “Les plus Beaux Villages de la Terre”. Una nuova sfida accolta con entusiasmo con risultati che parlano chiaro: l’edizione 2023 si è conclusa con 1390 Borghi visitati di cui 192 esteri e con una spesa totale effettuata nei Borghi di quasi 140mila euro. Il Trofeo 2024 è iniziato il 1 marzo, con 7 dei 106 iscritti partiti che hanno già visitato 10 Borghi esteri appartenenti alle due associazioni dei Borghi più belli della Vallonia (Belgio) e dei Borghi più belli della Svizzera. 56 sono invece i borghi previsti in Italia. Un’edizione speciale del Trofeo Wonder Italy, invece, avrà luogo in Sicilia, dal 24 aprile al 1° maggio, un percorso che si snoderà alternando le principali destinazioni siciliane con alcuni dei Borghi più belli d’Italia in Sicilia. Infine, dal 19 al 22 settembre si terrà un’altra edizione speciale del Trofeo: Wonder Umbria Revival festeggerà il decennale della nascita di Wonder Umbria con un itinerario fra i borghi più belli d’Italia di questa regione.
Borgo diVino in tour. I vini migliori si incontrano nei Borghi più Belli d’Italia è uno dei primi eventi enogastronomici itineranti in Italia, organizzato da Valica SpA. Lo ha presentato oggi Filippo Massimo, Responsabile delle Relazioni Esterne della società.
Giunto con successo alla sua quarta edizione, il tour toccherà quest’anno ben 20 tappe (una per regione), per un viaggio alla scoperta delle migliori etichette enologiche territoriali e nazionali nel circuito dei Borghi più belli d’Italia. Borgo diVino si svolgerà da fine aprile a inizio novembre 2024 e permetterà al pubblico dei wine lovers di conoscere vini e vitigni dei vari territori, le loro storie e le loro caratteristiche, dal racconto diretto dei produttori; il tutto in contesti di particolare suggestione che regaleranno un’esperienza a tutto tondo senza dubbio indimenticabile. Grazie a questo connubio, Borgo diVino si è affermato come uno dei più importanti eventi enogastronomici in Italia
per numero di visitatori e per adesioni di cantine: più di 800 i produttori vitivinicoli e più di mille i vini in degustazione, per un’affluenza che per questa edizione si prevede fra le 60mila e le 100mila presenze. Prima tappa a Egna, in Trentino, il 27-28 aprile, poi si proseguirà scendendo tutto lo stivale fino all’autunno.
“I borghi sono “un’eccellenza” del nostro Paese – dichiara Fiorello Primi, Presidente dei Borghi più belli d’Italia – anche per la capacità delle comunità di organizzare eventi che attraggano turisti e visitatori dall’Italia e dal mondo, un grande impegno nel realizzare iniziative così importanti che contribuiscono allo sviluppo non solo economico ma anche sociale dei territori”.